Con la presente informativa si riepilogano in sintesi gli sgravi ed agevolazioni contributive in essere ad oggi relativamente ai rapporti con lavoratori dipendenti.
Sgravio “Under 30”
Incentivo: esonero contributivo a favore dei datori di lavoro pari al 50% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali (esonero fino ad un massimo di 3.000 euro annui), per assunzioni a tempo indeterminato full-time o part-time e per trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
Principali requisiti per il dipendente: non avere mai svolto nella propria vita lavorativa un rapporto da lavoro dipendente a tempo indeterminato e non aver compiuto il 30mo anno di età.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva e non aver proceduto nei sei mesi precedenti l’assunzione a licenziamenti individuali o collettivi per dipendenti inquadrati con la stessa qualifica.
Sgravio “Over 50”
Incentivo: esonero contributivo a favore dei datori di lavoro pari al 50% dei contributi previdenziali per un massimo di 12 mesi per assunzioni a tempo determinato e massimo di 18 mesi per assunzioni a tempo indeterminato.
Principali requisiti per il dipendente: avere superato il 50mo anno di età ed essere disoccupato da almeno 12 mesi.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva e l’assunzione inoltre deve determinare un incremento occupazionale netto.
Percettore di Naspi
Incentivo: contributo mensile per il datore di lavoro pari al 20% dell’indennità mensile residua di Naspi che avrebbe percepito il dipendente dal momento dell’assunzione al termine del trattamento di disoccupazione, per assunzioni effettuate a tempo indeterminato o trasformazione da un precedente rapporto a termine ove la Naspi risultava sospesa per effetto di tale rapporto a termine.
Principali requisiti per il dipendente: essere percettore di Naspi al momento dell’assunzione.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Apprendistato professionalizzante
Incentivo: esonero contributivo a favore dei datori di lavoro fino a 36 o 60 mesi massimo, a seconda del settore di appartenenza, ovvero pagamento della contribuzione pari al 1,5% per il primo anno di apprendistato, 3% per il secondo anno di apprendistato e 10% dal terzo anno di apprendistato. Al termine del periodo contrattuale le parti hanno la possibilità di recedere dal rapporto. Laddove l’apprendista viene confermato in servizio e pertanto “qualificato”, il datore di lavoro beneficerà dello stesso sgravio contributivo previsto per il terzo anno, per ulteriori 12 mesi.
Principali requisiti per il dipendente: non avere compiuto il 30mo anno di età, oltre a non avere mai svolto precedentemente la medesima mansione con la medesima qualifica in qualità di lavoratore “qualificato”.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Apprendistato over 30
Incentivo: medesimo esonero contributivo a favore dei datori di lavoro previsto per l’assunzione di apprendisti (36 o 60 mesi massimo, a seconda del settore di appartenenza). Tale tipologia contrattuale non prevede (a differenza del tradizionale contratto di apprendistato) l’ulteriore periodo di 12 mesi post qualificazione del dipendente e non prevede la possibilità di cessare il contratto alla scadenza del termine formativo di apprendistato. Si intende a tutti gli effetti un contratto a tempo indeterminato fin dall’origine.
Principali requisiti per il dipendente: essere percettore di Naspi al momento dell’assunzione, oltre a non avere mai svolto precedentemente la medesima mansione con la medesima qualifica in qualità di lavoratore “qualificato”.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Superdeduzione (in attesa di modalità attuative)
Incentivo: deduzione pari al 120% del costo del lavoro per coloro che provvedono a stipulare contratti a tempo indeterminato e pari al 130% per chi assume lavoratori cosiddetti “svantaggiati” (persone con disabilità, donne con almeno due figli, under 30 ammessi agli incentivi occupazione giovanile, ecc.). L’agevolazione al momento è applicabile esclusivamente per il periodo di imposta 2024.
Principali requisiti per il datore di lavoro: avere esercitato l’attività per tutto il periodo di imposta 2023 (365 giorni), avere avuto un incremento occupazionale nel 2024, ovvero il numero dei dipendenti a tempo indeterminato alla fine del periodo di imposta 2024, dovrà essere superiore al numero dei dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupato nel 2023. Nel numero dei dipendenti assunti a tempo indeterminato rientrano anche i lavoratori trasformati da contratto a termine a tempo indeterminato e gli assunti con contratto di apprendistato.
Percettori di SFL (sostegno formazione lavoro) e ADI (assegno di inclusione – ex reddito cittadinanza)
Incentivo: esonero contributivo totale del versamento della contribuzione a carico del datore di lavoro per 12 mesi (nel limite massimo di 8.000 euro annui). Valido per assunzioni a tempo indeterminato, full-time o part-time, apprendistato o per trasformazione di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, oltre che per assunzioni a tempo determinato o stagionale. Nel caso di trasformazione a tempo indeterminato l’esonero è di 12 mesi al 100%, oltre ad un ulteriore esonero del 50% per gli ulteriori 12 mesi.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva, regolarità nell’applicazione del CCNL e regolarità nell’obbligo di assunzione di soggetti svantaggiati ai sensi della legge 68/99 (per le aziende che hanno tale obbligo).
Piano Regionale Fondo Europeo (avviso pubblico a sostegno occupazione annualità 2023-2025 Regione Toscana
Incentivo: contributo variabile a seconda della tipologia di contratto di lavoro stipulato per assunzioni di over 30 disoccupati ed interessati da un licenziamento o appartenenti a categoria svantaggiata, over 55 disoccupati ed assunti a tempo indeterminato o determinato per almeno 12 mesi, ecc.
Principali requisiti per il datore di lavoro: avere sede legale/operativa nel territorio della Regione Toscana, avere regolarità contributiva, regolarità con gli adempimenti in tema di sicurezza sul lavoro, regolarità nell’obbligo di assunzione di soggetti svantaggiati ai sensi della legge 68/99 (per aziende che hanno tale obbligo), regolarità nell’applicazione del CCNL, iscritti nel registro imprese CCIAA o albo.
Donne svantaggiate
Incentivo: sgravio contributivo pari al 50% per il datore di lavoro che assume a tempo determinato (sgravio fino ad un massimo di 12 mesi) o a tempo indeterminato (sgravio per 18 mesi) oppure per trasformazione di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
Principali requisiti per il dipendente: almeno 50 di età e disoccupata dal oltre 12 mesi; qualsiasi età e priva di impiego da almeno 24 mesi; qualsiasi età e priva di un impiego da almeno 6 mesi e residente in area svantaggiata.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Donne svantaggiate (agevolazione prevista da 09/2024 a 12/2025, in attesa di autorizzazione da parte della Commissione Europea, attualmente ancora non pervenuta, e di modalità attuative)
Incentivo: sgravio contributivo pari al 100% per una durata massima di 24 mesi per il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato, nel limite massimo mensile di 650 euro per ciascuna lavoratrice.
Principali requisiti per il dipendente: almeno 50 di età e disoccupata dal oltre 12 mesi; qualsiasi età e priva di impiego da almeno 24 mesi; qualsiasi età e priva di un impiego da almeno 6 mesi e residente in area svantaggiata.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva, oltre a determinare l’assunzione un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei 12 mesi precedenti. Per i dipendenti con contratto di lavoro a tempo parziale, il calcolo è ponderato in base al rapporto tra il numero delle ore pattuite e il numero delle ore che costituiscono l’orario normale di lavoro dei lavoratori a tempo pieno.
Donne vittime di violenza (in attesa di modalità attuative)
Incentivo: Esonero del 100% dei contributi previdenziali (nel limite massimo di 8.000 euro annui) per 24 mesi se il contratto viene stipulato a tempo indeterminato (full-time o part-time), oppure per 12 mesi se il contratto viene stipulato a tempo determinato (full-time o part-time, oppure per 18 mesi in caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato).
Principali requisiti per il dipendente: lavoratrici disoccupate, beneficiari di aiuti dal fondo per il reddito di libertà per le vittime di violenza.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Persone con disabilità
Incentivo: Incentivo dal 35 al 70% (per un periodo da 36 a 60 mesi) rapportato alla retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali a seconda della tipologia di assunzione e della minorazione del dipendente da assumere, anche per i datori di lavoro che assumono soggetti disabili pur non essendone tenuti per legge.
Principali requisiti per il dipendente: essere in possesso di attestazione di invalidità regolarmente riconosciuta dagli enti competenti.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva.
Under 35 dal 1/9/24 al 31/12/25 (beneficio subordinato da autorizzazione da parte della Commissione Europea, attualmente non ancora pervenuta)
Incentivo: sgravio contributivo pari al 100% per una durata massima di 24 mesi per il datore di lavoro, che assume (tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025) a tempo indeterminato o trasformi un contratto a tempo indeterminato, nel limite massimo mensile di 500 euro per ciascun dipendente (650 euro se l’assunzione avviene in una sede o unità produttiva ubicata nella ZES unica (ovvero nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).
Principali requisiti per il dipendente: non aver compiuto il 35mo anno di età; non essere mai stato occupato a tempo indeterminato in qualsiasi rapporto di lavoro precedente.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva; non aver proceduto a licenziamenti individuali o collettivi nei 6 mesi precedenti l’assunzione. L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.
Esonero Bonus ZES dal 1/9/24 al 31/12/25 (beneficio subordinato da autorizzazione da parte della Commissione Europea, attualmente non ancora pervenuta)
Incentivo: sgravio contributivo pari al 100% per una durata massima di 24 mesi per il datore di lavoro, che assume (tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025) a tempo indeterminato, nel limite massimo mensile di 650 euro per ciascun dipendente.
Principali requisiti per il dipendente: aver compiuto il 35mo anno di età al momento dell’assunzione ed essere disoccupati da almeno 24 mesi.
Principali requisiti per il datore di lavoro: regolarità contributiva; occupare un numero di dipendenti non superiore a 10 nel mese di assunzione del dipendente per il quale è richiesto l’esonero; l’assunzione avviene in una sede o unità produttiva ubicata nella ZES unica (ovvero nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna); non aver proceduto a licenziamenti individuali o collettivi nei 6 mesi precedenti l’assunzione. L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.
Fonte Ipsoa